Danza contemporanea dentro alle imprese.
Print Materia ospita la danza contemporanea di Silvia Bugno.
Grazie alla bella iniziativa che ho messo in atto tra la mia associazione artigiani CNA di Treviso e gli artisti locali fermi causa Covid-19 vi racconto la storia di danza contemporanea dentro alle imprese. Questa storia parla dell’evento svoltosi all’interno della bella azienda di Vedelago che è Print Materia.
E’ stata una performance fantastica quella di Silvia Bugno, con i suoi ballerini partner Silvia Busato e Domenico Santonicola. All’interno dei locali di questa azienda specializzata nella stampa digitale, cartellonistica e realizzazione sagome in 3D tra i macchinari e le scaffalature ho potuto avere una coreografia inusuale e al contempo molto stimolante.
Per realizzare le immagini ho utilizzato la nuova fotocamera Nikon z6II che offre una serie di vantaggi importanti rispetto alle reflex.
Qui 3 importanti suggerimenti:
- impostare la sensibilità su ISO-Auto. Questo modo di fare consente di lasciare libera la tua fotocamera nel scegliere la sensibilità idonea in modo da tenere impostato il tempo di posa con la velocità necessaria a fermare l’azione del ballerini.
- Utilizzare un obiettivo zoom. In questo modo puoi modificare il campo d’inquadratura a seconda della disposizione degli attori in scena.
- Scegliere il punto di vista. Scegliere il punto di vista che consente una lettura interessante del contesto in cui si opera. La scelta di Print Materia e di altre imprese di poter aiutare gli artisti in questo momento chiusi nel loro spazio immaginario di vita, mentre altre attività possono lavorare è una scelta etica e consapevole. Usciremo da questa pandemia e sarà bene potersi aiutare a riprendere ognuno la sua attività. E’ stata una performance artistica molto bella che ha suscitato intense emozioni , poichè il titolo era “ieri ho danzato” . Quindi è stata una magica serata e le immagini come sempre raccontano. L’iniziativa continua con altre due serate e con il gran finale al Teatro del pane il 16 aprile. Sono molto felice di aver contribuito con questa idea e grazie alla Cna e tante altre imprese sensibili alla tematica.